Descrizione
Il pithecellobium dulce è un albero che raggiunge un’altezza di circa 10-15 m. Il suo tronco è spinoso e le sue foglie sono bipennate. Ogni pinna ha una singola coppia di foglioline ovali-oblunghe lunghe circa da 2 a 4 cm. I fiori sono di colore bianco-verdastro, profumati, sessili e raggiungono circa 12 cm di lunghezza, sebbene appaiano più corti a causa dell’avvolgimento. I fiori producono un baccello, che diventa rosa quando matura e si apre per esporre una polpa commestibile. La polpa contiene semi lucidi neri che sono circolari e piatti.
I semi contengono una polpa agrodolce che in Messico viene consumata cruda come accompagnamento a vari piatti di carne e utilizzata come base per bevande con zucchero e acqua (‘agua de guamúchil’). I semi sono anche commestibili e raffinati per estrarre l’olio, che equivale al 10% del loro peso. Contengono anche il 28% di proteine.
La corteccia e la polpa sono astringenti ed emostatiche. Le popolazioni indigene della Mesoamerica usano la polpa e la corteccia contro le malattie gengivali, mal di denti ed emorragie in generale. Un estratto di corteccia viene anche usato contro dissenteria, diarrea cronica e tubercolosi. Un estratto delle foglie è usato per le malattie della galla e per prevenire l’aborto spontaneo. Il seme macinato è usato per pulire le ulcere.
Pianta tropicale, non tollera le gelate invernali.
Coltivare in pieno sole.
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