Descrizione
Il mango (Mangifera indica) , è un albero appartenente alla famiglia delle Anacardiacee, originario dell’India e coltivato in tutte le zone tropicali.
L’albero del mango è sempreverde, ramoso, alto fino a 35-40 metri e con una chioma di anche 10 metri di diametro. La corteccia è resinosa; il legno duro e ruvido, di color rosso. Le sue foglie sono alternate, semplici, lunghe 15-35 centimetri e larghe da 6 a 16. Quando sono giovani sono di colore variabile, arancio/rosa, che diviene rapidamente vinaccia per cambiare finalmente al verde quando sono mature.
Tommy Atkins è una cultivar di mango. Anche se generalmente non è considerato il migliore in termini di dolcezza e sapore, è apprezzato per la sua lunga durata di conservazione e la tolleranza di manipolazione nel trasporto senza subire particolari danni.
Il mango è ricco di nutrienti. La polpa del frutto è ricca in fibre, vitamina C, polifenoli e carotenoidi.LE vitamine antiossidanti A, C ed E sono presenti in una porzione da 165 grammi per il 25%, 76% e 9% della dose giornaliera consigliata. La vitamina B6, la vitamina K, le altre vitamine del gruppo B ed altri nutrienti come il potassio, il rame, e 17amminoacidi sono a un buon livello. La polpa e la buccia del mango contengono altri nutrienti, come i pigmenti antiossidanti – carotenoidi e polifenoli – e omega-3 e acidi grassi6-polinsaturi.
L’albero originario sarebbe cresciuto da un seme “Haden” piantato intorno al 1922 nella proprietà di Thomas H. Atkins della contea di Broward, in Florida. Analisi successive del pedigree hanno supportato la parentela “Haden” di “Tommy Atkins”. Thomas Atkins presentò il frutto al comitato di varietà del Florida Mango Forum più volte durante gli anni ’50, che lo respinse a causa delle sue insignificanti qualità alimentari e delle considerevoli fibre nella carne. Atkins, tuttavia, sentiva fortemente che il frutto aveva un buon potenziale commerciale a causa del suo colore, della sua produzione forte e costante, relativamente buona resistenza ai funghi e buone caratteristiche di manipolazione. Fu in grado di commercializzare il frutto con successo ai coltivatori commerciali, che iniziarono a piantare la cultivar negli anni ’50. Da allora in poi, ‘Tommy Atkins’ divenne estremamente popolare come varietà commerciale, diventando il mango commerciale più comunemente piantato in Florida, e in seguito il più ampiamente piantato nelle Americhe, una posizione che detiene ancora oggi.
Il mango può essere coltivato in quegli ambienti dove non vi siano gelate. In Italia può quindi essere coltivata a bassa altitudine e in zone particolari, come le zone costiere e dove il clima è mite. La distribuzione ideale delle piogge, per il mango, sarebbe nella divisione di due stagioni, una calda e piovosa (estiva) e l’altra più fresca e asciutta, con 750-2500 millimetri di pioggia nella stagione piovosa. Piogge fuori stagione incoraggiano i funghi sui fiori e soprattutto stimolano la crescita dell’albero piuttosto che la fioritura. Durante la maturazione i forti venti possono favorire la caduta del frutto.
RICHIESTA INFORMAZIONI
-
Altro (3)
-
Plants Care - Insetticidi (11)
-
Sementi (6)
-
Plants Care - Concimi (17)
-
Terricci (15)
-
Frutti Vari (130)
-
Piante Verdi e Fiorite (155)
-
Piante Mellifere (5)
-
Piccoli Frutti (161)
-
Luppoli (28)
-
Passiflore - Frutto della Passione (13)
-
Viti da Tavola e Vino in Vaso (85)
-
Frutti Tropicali ed Esotici (93)
-
Viti a Radice Nuda (Barbatelle) (169)
-
Agrumi (47)
-
Erbe Aromatiche (194)
-
Kiwi (31)
-
Frutti della salute (55)
- Like
- Digg
- Del
- Tumblr
- VKontakte
- Flattr
- Buffer
- Love This
- Odnoklassniki
- Meneame
- Blogger
- Amazon
- Yahoo Mail
- Gmail
- AOL
- Newsvine
- HackerNews
- Evernote
- MySpace
- Mail.ru
- Viadeo
- Line
- Comments
- Yummly
- SMS
- Viber
- Telegram
- Subscribe
- Skype
- Facebook Messenger
- Kakao
- LiveJournal
- Yammer
- Edgar
- Fintel
- Mix
- Instapaper
- Copy Link
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.